domenica 6 gennaio 2013

Piantala con quella matita!



C'era una volta una matita che sognava di essere una pianta, da grande. Non è una favola, è vero ed è un'idea bellissima.
Tempera, tempera... ecco che le utili matite infine diventano dei mozziconi: o si buttano o si trovano in fondo ai cassetti e nei vecchi astucci di scuola di decenni prima, ma che ci fai? SPROUT è diversa, ha una sorpresa incorporata al suo interno. Un po' come quei gelati con dentro lo stecco di liquirizia o la pallina di chewingum. Meglio!
Sprout, infatti, è una matita che ha un seme dentro. Questo geniale strumento grafico è stata inventato negli USA. E' fatto in legno di cedro, atossica, semplice, funzionale, scrive molto bene a quanto pare e profuma di buono!
Puoi scegliere il gusto che vuoi, ad esempio: rosmarino, menta, calendula, basilico, pomodoro ciliegia, melanzana, pepe verde, prezzemolo, timo, ipomea violacea ed altri ancora.
Si usa come una normale matita ed infine, quando è consumata, è il momento di piantarla!
A contatto con l'acqua, la capsula all'interno di Sprout si dissolve e inizia la geminazione del seme.
Questa idea di eco-design è fantastica!


Con le pezze alla sottana...

W W la Befana! Calza per i dolci last minute? Non è difficile farla, personalizzandola come più vi piace. Ecco per esempio qualche idea carina! Con le dita già sporche di cioccolato, digito: buona Epifania a tutti! Let's craft!




venerdì 4 gennaio 2013

Segnalibro e fermacapelli "kokeshi doll"




E' un segnalibro e all'occorrenza, un fermaglio per arrotolare e appuntare le chiome, tra una pagina e l'altra.
Utile mentre leggi, almeno per me che ho i capelli lunghi e folti.
Il risultato è carino, considerando che è stata una creazione estemporanea e veloce in un guizzo di upcycling.
Possiamo migliorare nei prossimi tentativi. Ho creato una bambolina giapponese, una piccola geisha, o kokeshi doll, kimmidoll, chiamatela come più vi piace! Ad un certo punto dell'elaborazione della capigliatura, mi è sembrato di aver fatto la bamboletta voodoo di Darth Vader, perchè il caschetto nero non è venuto voluminoso come volevo, pazienza!
Con lo stesso metodo secondo me si possono fare anche dei burattini per divertire i bambini, le idee sono come le ciliegie: una tira l'altra!

Cosa ho usato:
scampoli di stoffe, soprattutto lana cotta.
perline semplici e a forma di fiore
ago e filo 
un bacchetta di legno, resto di qualche cena dal giappo, colorata con smalto viola glitter e grigio scuro.

Non è importante e sempre fare le cose perfette (e lo dice una perfezionista!) è invece importante seguire il momento di creatività: io ho avuto questa idea e l'ho fatta in venti minuti divertendomi molto, si riacquista manualità, ci si rilassa, si fanno prove per nuove creazioni, non ho seguito tutorial, ho voluto dare sfogo all'ispirazione del momento di testa mia, senza tecnicismi.A parte i capelli, che mi potevano venire meglio, il resto mi piace abbastanza, specialmente i ricami di perline che ho fatto sull'abito, peccato che nelle foto non si vedano bene. Però per caso ho poi trovato questo tutorial per un segnalibro con la bambolina giapponese, stavolta di carta, è molto carino! Credo che lo proverò quanto prima. Un'altra versione della stessa idea che ho avuto io. Guardate qui